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urban97.
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Un'azienda israeliana annuncia di aver risolto il problema della siccità nel mondo: l'ennesima bufala, un progetto destinato all'evaporazione o, finalmente, una realtà?
Se l'umidità dell'aria, magari durante una calda giornata estiva, ci infastidisce, vediamo di cambiare idea in fretta. Giusto per non lamentarsi della soluzione definitiva al problema della siccità. Una soluzione che, pare, esiste per davvero, e consiste in una procedura di estrazione dell'acqua presente nell'aria. Un'idea non esattamente nuova (in alcuni insediamenti israeliti di migliaia di anni fa, sono state reperite delle pietre utilizzate per raccogliere la rugiada e ottenere acqua per irrigare i campi), ma che, per la prima volta, sembra avere dei risvolti pronti ad abbandonare i laboratori e approdare invece ad applicazioni pratiche, su vasta scala. Il merito di tutto questo va a Etan Bar, della EWA (che sta per Extraction of Water from Air), che ha deciso di bloccare il remunerativo progetto di un condizionatore a energia solare per concentrarsi su questa tecnologia, da lui reputata prioritaria per l'umanità. O per le sue tasche? Il dubbio è lecito, visto che la compagnia ha sedi in Usa, India, Giordania, Cipro, Australia e Africa occidentale, dove la EWA è impegnata a fornire acqua da bere e per l'irrigazione. Insomma, una vera e propria industria dell'acqua, che, grazie alla tecnologia sviluppata da Etan Bar, dovrebbe fruttare alla sua azienda cinque milioni di dollari solo quest'anno, con un fatturato previsto di 100 milioni di dollari entro il 2009. Il motivo di tale successo è da ricercarsi nell'efficienza delle tecnologia, che si sviluppa in tre distinte fasi. Nella prima avviane l'assorbimento dell'acqua a opera di una sostanza solida (gel di silice) che intrappola il liquido presente nell'aria. Nella seconda avviene la separazione dell'acqua catturata e, nella terza, un processo di condensazione rende infine disponibile il prezioso liquido.
QUANTO COSTA L'ACQUA DI BAR
Nell'insieme, il processo richiede poca energia, ed è questo il principale vantaggio rispetto ad altri metodi sviluppati nel passato. Per la precisione, la prima fase di assorbimento è regolata da una reazione esotermica, che quindi, addirittura, rilascia energia. La quale, visto che la seconda fase non ne richiede, può essere riutilizzata in buona parte (fino all'85%) per la terza, che consiste nel generare una corrente d'aria per formare la condensa. Una particolarità che consente alla EWA di offrire la propria tecnologia a basso costo, specie considerando che non c'è bisogno di infrastrutture per trasportare l'acqua: basta un impianto in loco e si è pronti al brindisi. O a una doccia, visto che lo stesso Bar, in un'intervista, racconta che anche in paesi sviluppati, come Cipro, il costo dell'acqua è così elevato che quella adibita alla doccia si paga anche negli hotel a 4 stelle. E cara: circa sei euro al metro cubo! Se consideriamo che un chilometro cubo di aria contiene tra le 10 e le 40.000 tonnellate di acqua, sufficienti a dissetare due milioni di persone, appare chiara la portata di un progetto che, a prima vista, non sembra destinato all'oblio.. -
TheOnlyZazo.
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sembra un progetto tanto ambizioso quanto brillante
...unica pecca...
il "silice" la cui crema è usato per il meccaniscmo di assorbimento dell acqua diffusa nell aria (o lo stesso materiale di cui sono fatti i componenti del tuo pc) è un materiale RARO. non raro in se per sè...
in teoria, il silice si tira fuori dalla sabbia.
in pratica: cè 2% di silice in una spiaggia di sabbia.... -
mOraMORPHINE.ViP*.
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CITAZIONE (TheOnlyZazo @ 14/12/2008, 15:06)sembra un progetto tanto ambizioso quanto brillante
...unica pecca...
il "silice" la cui crema è usato per il meccaniscmo di assorbimento dell acqua diffusa nell aria (o lo stesso materiale di cui sono fatti i componenti del tuo pc) è un materiale RARO. non raro in se per sè...
in teoria, il silice si tira fuori dalla sabbia.
in pratica: cè 2% di silice in una spiaggia di sabbia...
ahia!...la vedo una bella idea ma se il silice è un materiale cs raro cm dice TheOnlyZazo crd ke finirà male...(smpr se dvvr ci provano). -
albematty.
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Sempre tanti progetti, ma non vedo mai fatti concreti... . -
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...come ogni cosa tra l'altro. . -
TheOnlyZazo.
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già...tirare fuori l'aqua dalla aria è un progetto, ambizioso...
possibile,
improbabile perchè costoso
limitato...
...limitato! la desertificazione avviene proprio perchè l'aqua nell aria è inesistente (come ovunque in quei luoghi) e si formano crepe nel terreno...addio colture edifici e l'ambiente viene abbandonato...lasciato al deserto...
se non abbiamo aqua nell aria, come cavolo la vogliamo fare condensare! silicio o meno.... -
anonimo71.
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ciao a tutti ad oggi sono sempre più convinta che continuando cosi avremo un futuro senza acqua , cioè questo porta che anche noi moriremo di sete ovviamente .. quello che penso io è che noi esseri umani siamo dei grandi strafottenti del ambiente in cui viviamo della nostra terra noi c'è ne freghiamo perchè pensiamo a noi cosa ci importa tanto ci sono gli altri che ci pensano questo non è un problema mio voi pensate che ogni uomo si metta a fare questo ragionamento è cosi ovvio che nessuno muova un sasso... quindi noi ragazzi che siamo la nuova generazione tocca noi fare quello che non fanno gli altri iniziando dalle piccole cose è cosi anche solo un pochino con il nostro contributo aiuteremo l'Ambiente , aiuteremo le persone bisognose , aiuteremo TUTTI... è non parliamo cosi ci vogliono i fatti e ragazzi facciamolo per il nostro bene per il nostro fututo è anche per un giorno i nostri figli...
io credo che se ci mettesimo di buona volontà c'è la potremmo fare dai ragaaaaa pensiamo a delle ideeee. -
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Bisogna anche realizzarle le idee, ma i casi sono 2;
1- ti rubano l'idea
2- chi sarà in grado di realizzare la tua idea?.
